Descrizione
La ricetta di questo prestigioso amaro nasce tra le splendide colline abruzzesi nel 1888 e più precisamente a Villa Santa Maria, per opera del Cav. Francesco Iannamico, da un sogno di una vita, e ancora oggi si tramanda di generazione in generazione. Preparato ancora oggi con la cura e la dedizione di una volta.
Color marrone intenso e viscoso, rotea nel bicchiere con grande eleganza. Al naso presenta fusione totale di erbe aromatiche, tamarindo e rabarbaro, insieme a sentori di erbe di campo e arancia tarocco. Il gusto è deciso ma accattivante, di gran fascino, corposo e avvolgente, giustamente coerente nella nota amara che lo accompagna fino alla fine, verso una lunga persistenza di tamarindo.
Gradazione alcolica 35°
Ottimo come fine pasto, sul gelato, con l’aggiunta di acqua calda si trasforma in un gradevole punch oppure, con scorza di limone e seltz, diventa un potente dissetante.
Cl.70
Etichetta, annata, gradazione alcolica possono variare.